mercoledì 22 luglio 2015
Umeboshi
L'umeboshi è una particolare prugna secca salata molo usata come condimento dai giapponesi.
Per un occidentale il primo assaggio può risultare impegnativo, in quanto il sapore che la caratterizza è un mix potente di acido e salato, che lasciano il palato un bel pò sotto shock! Se non amate i gusti forti preparatevi psicologicamente....
Tradizionalmente in Giappone è considerata un potente medicinale, tonificante del corpo e dell'apparato digerente e viene usato spesso anche come soluzione ai postumi della sbornia, in quanto supporta le funzioni epatiche e aiuta il fegato ad elaborare l’alcol ingerito.
Essendo estremamente alcalino aiuta i processi digestivi, elimina le tossine e stimola l'appetito. Oltre a questo viene considerato utile per curare un pò tutti i mali, dal raffreddore alla costipazione in quanto possiede anche proprietà antibiotiche e antisettiche. Inoltre le donne incinte lo utilizzano per attenuare la nausea gravidica.
In cucina si trova molto spesso al centro di una bella ciotola di riso bollito, nella tipica colazione o pranzo giapponese.
Si usa spesso anche per insaporire le zuppe al posto del sale, oppure come rimedio disintossicante si lascia un umeboshi a mollo nel tè verde caldo e lo si beve mangiandosi la prugna alla fine.
Io la uso anche per insaporire le insalate, ed essendo un amante dei gusti salati la gradisco molto, ma c'è chi proprio non riesce a mangiarla... una mia amica giapponese mi ha spiegato che chi le mangia con gusto significa che ha il fegato pulito e funzionante, mentre chi ha il fegato intossicato non riuscirà a sopportarle; ora, non so se questa leggenda metropolitana abbia un fondamento scientifico o se si tratti solo di detti tradizionali, ma tant'è.
Oltre che nella cucina tradizionale giapponese, è un frutto che viene molto usato anche in macrobiotica (le cui origini sono appunto giapponesi); un libro che consiglio, se si è interessati alla macrobiotica e che tratta diffusamente dell'umeboshi è "Il libro dei rimedi macrobiotici" di Michio Kushi, libro molto interessante su come utilizzare i cibi come medicine naturali.
Oltre alle prugne in vasetto si puo trovare anche la polvere di ume, sotto forma di palline o di polverina, adatta a chi fatica ad abituarsi al sapore della prugna nuda e cruda.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento